Record num. 8150

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1690-1710

Title

Del Sig:r Scarlatti [Quanti affanni ad un core]

Music format

Full score

Linked names

composer: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Is part of

Cantate da Camera (record n. 8143.7)

Redazione

[Roma : copia, 1690-1710]

Physical description

P. 113-128

Watermark

Not recorded

Notes

Fonte non contemplata in Hanley

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Bibliography

Hanley 1963: n. 599, p. 418-419

Analytical description

1.1: (recitativo, c)
Quanti affanni ad un core
2.1: (arioso, 3/4)
La pena che m’uccide e lontananza
3.1: (aria, do minore, c)
Stando lungi dal bene
4.1: (recitativo-arioso, c)
Intorno a queste sponde
5.1: (aria, sol minore, 12/8)
Se a me non vieni

Poetical text transcription

Quanti affanni ad un core
Può far soffrire amore Io già soffersi
Ma già mai non aspersi
Con sì gravi tormenti
Di lacrimoso humor gl’occhi dolenti
Udite qual martire
Crudo a farmi morire In me s’avanza.

La pena che m’uccide e lontananza.

Stando lungi dal bene
Che brama chi ben ama
No, no viver non può
E s’io vivo è rigor della sorte
Ch’in braccio alla morte
Vivendo men vo’

Intorno a queste sponde
Spesso ratto in amore Il piede io movo
Cercando Clori e Clori mia non trovo
La chiamo e non risponde
Ma son pur folle e come
Da me chiamarsi a nome
Può sentir l’idol mio
Se non è Clori mia dove son io
Deh per pietade amore
Vola al mio bene è dì
che Tirsi a Clori sua parla così.

Se a me non vieni
Se a te non torno
E qual conforto Il core havrà
Convien ch’io peni
E per te un giorno
Che Tirsi è morto
Si sentirà.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
shelfmark 15325.7

Record by Biancamaria De Santis
Last modified: