Bibliographic level
Type of record
Date
Title
Music format
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Redazione
Physical description
Watermark
Notes
Tit. dall’intitolazione; a c. 1r, precede il tit.: 1704; ultima p. vuota.
Uniform title
Scoring
Bibliographic repertories
Analytical description
Sì che v'adoro
Su l'aspra mia ferita
Penar mi piace
Vero prezzo d'amor
Scherza ride in petto mio
Poetical text transcription
Lumi ch’in fronte al mio bel sole ardete
In vano pretendete
Far che l’anima mia
Non si strugga al balen de’ vostri ardori
Amor vuol ch’io v’adori,
E vuol ch’ogn’or costante
Non curi i sdegni e non paventi l’ire,
Ch’ami sol per amar, non per gioire.
Sì che v’adoro
Cagion del mio penar, pupille belle.
Spero al mio duolo
Un dì vedervi lagrimar,
Care mie stelle.
Su l’aspra mia ferita
Con empietà gradita
Stempri crudele amor sdegni funesti,
Non vo’ ch’il cor s’arresti
D’adorarvi fedel, vo’ che sia vanto
Di mia nobile fede
Arder per voi senza sperar mercede
E far mia gioia ogni cagion di pianto.
Penar mi piace
E soffro in pace
Il mio destin.
Mi vuol contento
Col mio tormento
L’arcier bambin.
Vero prezzo d’amor sono le pene,
E lieto il cor che più di quelle abbonda
Alma che in adorar brama godere
Dell’amato suo bene
La beltà non adora, ama il piacere
La mia fé m’avalora,
E rigida beltà più m’innamora.
Scherza, ride in petto mio
Un certo brio
Che par lampo di speranza,
E speranza pur non è.
Ma sa ben l’anima mia
Cosa sia tanta baldanza
E il candor de la mia fé.
Country
Language
Shelfmark
collection Noseda
shelfmark L.22.14
Record by Raffaele Deluca e Gabriele Gamba