Bibliographic level
Constituent unit
Type of record
Handwritten music
Date
Uncertain date, 1700-1730
Title
Stando libero si gode | cantata decima
Music format
Full score
Linked names
composer: Bellinzani, Paolo Benedetto (1682-1757)
Is part of
Cantate a voce sola da camera | musica | di | Paolo Benedetto | Bellinzani (record n. 10295.10)
Redazione
autografo in parte
Physical description
C. 26v-29v ; 30x310 mm
Watermark
Uniform title
Qui dove in sen di Flora. Cantata, Stando libero si gode
Scoring
Soprano e continuo
Bibliography
Analytical description
1.1: (recitativo, c)
Qui dove in sen di Flora
Qui dove in sen di Flora
2.1: Allegro(aria, mi♭ maggiore, 2/2)
Mi domanda l’usignolo
Mi domanda l’usignolo
3.1: (recitativo, c)
Ite voi dunque a dissetarvi appieno
Ite voi dunque a dissetarvi appieno
4.1: (aria, sol minore, 3/4)
Mormorando il ruscello fra sassi
Mormorando il ruscello fra sassi
Poetical text transcription
Qui dove in sen di Flora
Meno i miei giorni in solitaria vita,
Godrò sicuro ogn’ora
La quiete del mio cor cara, e gradita;
E senza tema alcuna
Di contraria fortuna
Vivrò contento, e sarà mio gran vanto,
Se al cantar degl’Augelli accordo il canto.
Mi domanda l’Usignolo
Col suo canto e col suo volo
Che vuol dire libertà.
Io col canto gli rispondo
Ch’è un piacere si giocondo
Che più lieto non si dà.
Ite voi dunque a dissetarvi appieno
Trà le doglie d’Amore,
O’ troppo sciocchi amanti,
Mentre solo il mio core
Di libertade or gode il bel sereno,
Ne può già mai l’affanno
Di crudel gelosia
Tormentar l’alma mia.
Mormorando il ruscello frà sassi
Qui, mi dice, sta il vero goder.
Fermo lieto gl’erranti miei passi
Per provar un si grato piacer.
Web resources
Country
Italy
Language
Italian
Shelfmark
F-Pn - Paris - Bibliothèque Nationale de France
shelfmark Rés. 1855.10
shelfmark Rés. 1855.10
Record by Giovanni Bianco