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Tipo documento
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Titolo
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Legami a persone
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Pubblicazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
O frondoso arboscello
Verrà un dì che la mia bella
Allor che torna Aprile
Quando sarai senz'onde
Trascrizione del testo poetico
O frondoso Arboscello
Che in riva del ruscello
Le verdi fronde vagheggiando stai
Dimmi s’assise mai
Alla dolc’ombra tua l’idolo mio ?
E tu limpido rio
Ch’hai di verdi smeraldi ambe le sponde
E d’or l’arene e di Cristallo hai l’onde
Dimmi specchiossi mai la vaga Fille
Nell’onde tue tranquille?
Voi non rispondete e avari intanto
Vi prendete da me sospiri e pianto.
Verrà un dì che la mia bella
Fuggitiva Pastorella
Al mio gregge tornerà
Voglio allora o pianta o rio
Farle noto il dolor mio
E la vostra crudeltà.
Allor che torna Aprile
Di nuove foglie a rivestir le piante
Te sol nudo di fior negletto e vile
E svelto poi da turbine severo
O Arboscello crudel veder io spero
E tu barbaro rio
Che sì superbo al mare
Porti l’onde tue chiare
Nella stagione estiva
Coi freschi umor non bagnerai la riva
Che giusti e non crudeli
L’acque ti negheranno i mari ei Cieli
E infine arido in tutto
Ti passerà il Pastor con piede asciutto.
Quando sarai senz’onde
O barbaro ruscello
La Ninfa e il Pastorello
A te più non verrà.
E quando senza fronde
Sarai crudo arboscello
La ninfa e il pastorello
Col piè ti premerà.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 578.6
Scheda a cura di Antonio Viri