Tipo record
    Scheda inferiore
  
    Tipo documento
    Musica manoscritta
  
    Data
    Data incerta, 1680-1710 
  
    Titolo
    Amante che ciercha pietà / Cantata del Sign.r Giov: Buzeleni
  
    Presentazione
    Partitura
  
    Legami a persone
    compositore: Buzzoleni, Giovanni
  
    Fa parte di
Cantate (n. 865/2)
  Redazione
    [S.l. : copia, 1680-1710]
  
    Descrizione fisica
    C. 9-13v
  
    Filigrana
      Non rilevata
    
  
          Titolo uniforme
    Lumi scaltri troppo fieri. Cantata, Amante che cerca pietà
  
    Organico
    Soprano e continuo
  
    Repertori bibliografici
Descrizione analitica
    1.1: Adagio(recitativo, c)
Lumi scaltri troppo fieri
  
    Lumi scaltri troppo fieri
    2.1: Presto(aria, 3/4)
Dimmi Amor che t'ho fatt'io
  
    Dimmi Amor che t'ho fatt'io
Trascrizione del testo poetico
Lumi scaltri troppo fieri
Che ferite questo cor,
Deh non siate sì severi
Con chi adora i vostri rai
E s’accende nell’ardor.
Datemi un guardo solo, o luci belle,
Che pietose anche in ciel sono le stelle.
Dimmi amor che t’ho fatt’io,
Che mi fai arder il sen
Da due luci sì severe
Che han ne’ sguardi un rio velen.
Paese
    Italia
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    I-BGc           - Bergamo - Biblioteca Civica "Angelo Mai"
fondo Mayr
collocazione Fald. 227/84b/2
    fondo Mayr
collocazione Fald. 227/84b/2
Scheda a cura di Stefano Aresi
