Tipo record
    Scheda inferiore
  
    Tipo documento
    Musica manoscritta
  
    Data
    Data incerta, tra il 1700 e il 1710
  
    Titolo
    Cantata Quinta
  
    Presentazione
    Partitura
  
    Fa parte di
Cantate / del Porpora N° XIIII (n. 6541/5)
  Redazione
    [S.l.] : copia]
  
    Descrizione fisica
    Partitura (c. 21v-25v) ; 220x305
  
    Filigrana
Titolo uniforme
    Se lungi a te mio bene. Cantata
  
    Organico
    Soprano e continuo
  
    Descrizione analitica
    1.1: (recitativo, c)
Se lungi a te, mio bene
  
    Se lungi a te, mio bene
    2.1: Andante(aria, fa maggiore, c)
Se all'onda io giro il passo
  
    Se all'onda io giro il passo
    3.1: (recitativo, c)
A te vicino poi
  
    A te vicino poi
    4.1: Allegretto(aria, sol minore, 3/8)
L'alma che tace
  
    L'alma che tace
Trascrizione del testo poetico
Se lungi a te, mio bene,
Muovo l’afflitte piante
Sempre sentir m’avviene
La fiamma che costante
Aggitando mi va l’arso desio,
Perché sfera tu sei del fuoco mio.
Se all’onda io giro il passo
Mi dice il molle argento
Che mio tesor sei tu.
E se lontano, ahi lasso!
Sempre ridir mi sento
Ch’io torni in servitù.
A te vicino poi
Qualor convien che prendi
Il gemino splendor de’ lumi tuoi,
Faci novelle, il core,
All’antico dolore
Nuovo dolor s’aggiunge e nuova pena
Perché taccion l’ardor e la catena.
L’alma che tace
Il suo tormento
Mai trova pace
Al suo penar.
Palesi un sguardo
D’amor il dardo,
Per quel che sento
Non può giovar.
Paese
    Italia
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    I-Vc            - Venezia - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "B. Marcello"
fondo Manoscritti
collocazione LSM 85/3/5
    fondo Manoscritti
collocazione LSM 85/3/5
Scheda a cura di Marco Bizzarini
