Tipo record
    Scheda inferiore
  
    Tipo documento
    Testo per musica a stampa
  
    Data
    Data certa, 1667
  
    Titolo
    Pericoli dell’altezza
  
    Presentazione
Legami a persone
    autore del testo per musica: Benigni, Domenico(1596-1653)
  
    Fa parte di
Pubblicazione
    Copia
  
    Descrizione fisica
    Parte terza, p. 92
  
    Filigrana
      Non rilevata
    
  
          Note
    Il testo è messo in musica da Orazio Michi (I-Rc, Ms. 2490).
  
    Titolo uniforme
    Folle chi crede. Forma non specificata, Pericoli dell'altezza
  
    Repertori bibliografici
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Folle chi crede
Del nostro orgoglio
Beata fede
Gemmato soglio.
Non è, non è così. Lacci e catene
Son le gemme terrene;
Son fiamme lucenti;
E servi coronati i re potenti.
Come vaneggi
Desio mortale!
Han gli aurei seggi
Splendor c’ha l’ale.
Splendor, splendor non è: nembi e procelle
Son le pompe più belle.
Arde regio tesoro
Et altrui stringe al piede i lacci d’oro.
Saggio chi fugge
Sì rio veleno,
Ch’all’hor più strugge,
Ch’alletta il seno.
Mortal, mortal desir quando risplende,
O t’inganna o t’offende
E quel soglio che luce,
Scala ch’al precipitio altrui conduce.
Paese
    Italia
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    I-Rv            - Roma - Biblioteca Vallicelliana
fondo Borromini
collocazione S. Borr. Q.IV.223/110
    fondo Borromini
collocazione S. Borr. Q.IV.223/110
Scheda a cura di Nadia Amendola
