Tipo record
    Scheda inferiore
  
    Tipo documento
    Testo per musica a stampa
  
    Data
    Data certa, 1667
  
    Titolo
    Vanità dell’umane speranze
  
    Presentazione
Legami a persone
    autore del testo per musica: Benigni, Domenico(1596-1653)
  
    Fa parte di
Pubblicazione
    Copia
  
    Descrizione fisica
    Parte terza, p. 91
  
    Filigrana
      Non rilevata
    
  
          Titolo uniforme
    Con passi instabili. Forma non specificata, Vanità dell'umane speranze
  
    Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Con passi instabili
Ite lontane
Fugaci e labili
Speranze vane.
Nemica sorte
Per voi le porte
Apre a la frode:
Alma, che nulla spera, il tutto gode.
A chi non risero
Aure vaganti;
Dolente e misero
Non vive in pianti.
Chi folle spene
Nel cor non tiene;
Sciolto è d’affanno.
Speme, ch’altrui lusinga, è sempre inganno.
Su regij culmini
L’aria più fiera
Avventa i fulmini
Con man severa.
Umil desio
Del petto mio
Fia sol compagno.
Speme, che si dilegua, è mio guadagno.
Paese
    Italia
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    I-Rv            - Roma - Biblioteca Vallicelliana
fondo Borromini
collocazione S. Borr. Q.IV.223/109
    fondo Borromini
collocazione S. Borr. Q.IV.223/109
Scheda a cura di Nadia Amendola
