Tipo record
    Scheda inferiore
  
    Tipo documento
    Musica manoscritta
  
    Data
    Data incerta, 1710-1740 
  
    Titolo
    Cantata a voce sola del Sig.e Baron d’Astorga
  
    Presentazione
    Partitura
  
    Legami a persone
    compositore: Astorga, Emanuele d’(1680-1757)
  
    Fa parte di
Cantate (n. 5318/7)
  Redazione
    [S.l. : copia, 1710-1740]
  
    Descrizione fisica
    C. 31-33
  
    Filigrana
      Non rilevata
    
  
          Titolo uniforme
    Non lasciarmi o bella speme. Cantata
  
    Organico
    Soprano e continuo
  
    Repertori bibliografici
Descrizione analitica
    1.1: (aria, re maggiore, c)
Non lasciarmi o bella speme
  
    Non lasciarmi o bella speme
    2.1: (recitativo, c)
Toglie dalla mia mente ogni sospetto
  
    Toglie dalla mia mente ogni sospetto
    3.1: (aria, re maggiore, 3/8)
Non m’è si grave la lontananza
  
    Non m’è si grave la lontananza
Trascrizione del testo poetico
Non lasciarmi o bella speme
Or che lungi dal mio bene
Io mi veggio abbandonato
Se in te sola è la mia vita
Tu m’aita mi consola
Per non far ch’io ceda al fato.
Toglie dalla mia mente ogni sospetto
E di Fille nel petto
Fido sempre e costante
Presente al mio pensier l’antico ardore
Bandisci dal mio core
Anch’il nome anch’un ombra
Di quel mostro crudel di gelosia
E tu bell’alma mia
Mai non partir così potrò contento
Soffrir di lontananza il rio martoro
Ma senza te bella speranza io moro.
Non m’è sì grave
La lontananza
Quanto soave
La sua costanza
Caro mio ben
Godrà il mio core
Dolce di letto
Se ad altro ardore
Non dai ricetto.
Paese
    Italia
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    I-Nc            - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella" 
collocazione Cantate 21/7
    collocazione Cantate 21/7
Scheda a cura di Nicola Placanica
