Tipo record
    Scheda inferiore
  
    Tipo documento
    Musica manoscritta
  
    Data
    Data certa, 1730
  
    Titolo
    N:° 13 Cantata Basso Solo di Ant:° Caldara
  
    Presentazione
    Partitura
  
    Legami a persone
    compositore: Caldara, Antonio(1671c-1736)
  
    Redazione
    Casalmaggiore : autografo, 25.7.1730
  
    Descrizione fisica
    C. 97r-101r
  
    Filigrana
      Non rilevata
    
  
          Note
    Alla fine della cantata nota autografa: "Fine adi 25 Luglio 1730 in Casal Maggiore"
  
    Titolo uniforme
    Amar ne più poter. Cantata
  
    Organico
    Basso e continuo
  
    Bibliografia
Descrizione analitica
    1.1: Allegretta(aria, re minore, c)
Amar ne più poter
  
    Amar ne più poter
    2.1: (recitativo, c)
Irene, idolo mio
  
    Irene, idolo mio
    3.1: Allegretta(aria, re minore, 3/8)
Che sia spento il dì sereno
  
    Che sia spento il dì sereno
Trascrizione del testo poetico
Amar ne più poter
L’amata sua veder,
Oh Dio che pena.
Tal pena mai provò
Chi stretta al piè portò
Servil catena.
Irene, idolo mio,
Già che da te lontano
Sfogar teco non posso i dolci accenti,
Li fido all’aure e li consegno ai venti.
A lei dunque voi gite
E alla mia bella dite
Che mi riserbi intatto
Quel sen che mi donò;
Né porga ad altro amante
Quel labbro che il mio labbro un dì baciò.
Ditele che se bene
Ella il mio cor non vede,
Spasimo per suo amor,
Ma più per il timor della sua fede
E che se vuol ch’io muora
Basta ch’ella mi dica: Altri m’adora.
Che sia spento il dì sereno
Di scherzar nel tuo bel seno
Leggier pena al cor mi dà.
Bramo sol di morir pria
Che in te alligni, anima mia,
Un pensier d’infedeltà.
Paese
    Italia
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    A-Wgm           - Wien  - Archiv der Gesellschaft der Musikfreunde 
collocazione A 403/13
    collocazione A 403/13
Scheda a cura di Andrea Zedler
