Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1730
Titolo
Tirsi nel p[ri]mo Amore. N.o 1. Cantata Basso solo d’Ant.o Caldara
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Caldara, Antonio (1671c-1736)
Redazione
Casalmaggiore : autografo, 5.7.1730
Descrizione fisica
C. 1r-5v
Filigrana
Non rilevata
Note
Alla fine della cantata nota autografa: "Fine adi 5 Luglio 1730 in Casal Maggiore"
Titolo uniforme
Per me fu caro un dì. Cantata, Tirsi nel primo amore
Organico
Basso e continuo
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: Andante(aria, la maggiore, c)
Per me fu caro un dì
Per me fu caro un dì
2.1: (recitativo, c)
Ma da quel dì che, infausta sorte, oh Dio!
Ma da quel dì che, infausta sorte, oh Dio!
3.1: (aria, la maggiore, 3/8)
Più forte in petto
Più forte in petto
Trascrizione del testo poetico
Per me fu caro un dì
Goder il vago fior
Del ruggiadoso umor
Goder vezzoso.
E della sponda il rio
I baci suoi rapir
E poi lieto fuggir
Tutto fastoso.
Ma da quel dì che, infausta sorte, oh dio!,
Mirai pria con stupor, pria con diletto
E ben tosto con pena un bel sembiante,
Noioso mi divenne ogn’altro oggetto,
Tal che infelice, parmi,
Che dal cielo inclemente
Abbandonato il fior pianga nel prato
E dalla verde sponda
Fugga fremendo il ruscelletto ingrato.
Più forte in petto,
Più dolce al core,
Non dassi affetto
Di quel d’amore,
Ma poi nell’alma
Calma non v’è.
Ma sospirando,
Ma ancor penando
S’adora un bene,
Da cui ne viene
Poi la mercé.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
A-Wgm - Wien - Archiv der Gesellschaft der Musikfreunde
collocazione A 403.1
collocazione A 403.1
Scheda a cura di Andrea Zedler