Tipo record
    Scheda inferiore
  
    Tipo documento
    Musica manoscritta
  
    Data
    Data incerta, 1672-1700 
  
    Titolo
    Cieco Dio fra tnte pene
  
    Presentazione
    Partitura
  
    Legami a persone
    compositore: Boretti, Giovanni Antonio(c1638-1672)
  
    
    autore del testo per musica: Aureli Aurelio(prima metà XVII sec.-post 1708)
  
    Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 4712/17)
  Redazione
    Copia
  
    Descrizione fisica
    C. 99v[95v]-100v[96v]
  
    Filigrana
      Non rilevata
    
  
          Note
    Aria di Mitridate in Claudio Cesare (II,17), Venezia, Teatro Vendramin a S. Salvatore, 1672; Napoli, 1676. Il testo della seconda strofa è diverso rispetto al libretto veneziano.
  
    Titolo uniforme
Organico
    Soprano e continuo
  
    Repertori bibliografici
Descrizione analitica
    1.1: (aria, fa maggiore, c)
Cieco dio fra tante pene
  
    Cieco dio fra tante pene
Trascrizione del testo poetico
Cieco dio fra tante pene
Dammi morte o libertà.
O mi togli le catene
O sperar quest’alma fa.
Folle arcier più soffro e pato
Retardando la mercè
Ma se nacque sventurato
A che vivere e perché.
Paese
    Italia
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    I-Nc            - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella" 
collocazione 33.5.25/17
    collocazione 33.5.25/17
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
