Tipo record
    Scheda inferiore
  
    Tipo documento
    Musica manoscritta
  
    Data
    Data certa, 1712
  
    Titolo
    Cantata ad Alto Solo Del. Ant.o Caldara Con V.V.
  
    Presentazione
    Partitura
  
    Legami a persone
    compositore: Caldara, Antonio(1671c-1736)
  
    Fa parte di
Cantate da camera (n. 10197/11)
  Redazione
    Vienna : autografo, 1712
  
    Descrizione fisica
    C. 34-37v
  
    Filigrana
      Non rilevata
    
  
          Note
    In fine: "a Marzo 1712 in Vienna"
  
    Titolo uniforme
    Vaghe luci è troppo crudo. Cantata
  
    Organico
    Contralto, 2 violini e continuo
  
    Repertori bibliografici
Descrizione analitica
    1.1: Larghetto(aria, mi♭ maggiore, c)
Vaghe luci è troppo crudo
  
    Vaghe luci è troppo crudo
    2.1: (recitativo, c)
Troppo nobile ardor m’accese il seno
  
    Troppo nobile ardor m’accese il seno
    3.1: (aria, do minore, 3/8)
Potessi almeno
  
    Potessi almeno
Trascrizione del testo poetico
Vaghe luci è troppo crudo
Il destino del mio core
Che languendo al vostro ardore
Dee la fiama in sen celar.
Sì tiranna è la mia sorte
Che soffrir dovrò la morte
Pria ch’al mio fatale amore
Premio un dì possa sperar.
Troppo nobile ardor m’accese il seno;
Onde il solo bramare,
Anzi il solo pensar che mai risponda
Alli sospiri miei l’idolo mio
E’folle speme è troppo van desio
Quindi per maggior forza
Del mio fatale e disperato ardore
Purtroppo sa l’innamorato core
Ch’è un capital delitto il sol pensiero
Che second’i miei voti il nume arciero.
Potessi almeno
Dirti ch’io t’amo
E che sol bramo
Morir per te.
Anche il rigore
Daria contento
Al fido core
Ed alimento
D’eterno amore
Alla mia fé.
Paese
    Italia
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    I-Bc            - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica 
collocazione DD.226/11
    collocazione DD.226/11
Scheda a cura di Magdalena Boschung-Biancamaria Bigongiali
