Tipo record
    Scheda singola
  
    Tipo documento
    Musica manoscritta
  
    Data
    Data incerta, 1715-1725 
  
    Titolo
    Cantata. Parla al ritratto della amata / Del Sig.r Franc:co M.a Veracini
  
    Presentazione
    Partitura
  
    Legami a persone
    compositore: Veracini, Francesco Maria(1690-1768)
  
    Redazione
    s.l. : copia, 1715-1725
  
    Descrizione fisica
    1 partitura (4 c.) ; 220x300 mm
  
    Filigrana
      Non rilevata
    
  
          Titolo uniforme
    Delizie del mio sen. Cantata, Parla al ritratto della amata
  
    Organico
    Soprano e continuo
  
    Bibliografia
Descrizione analitica
    2.1: (aria, re maggiore, c)
S, Se risiede nel tuo seno
  
    S, Se risiede nel tuo seno
    3.1: (recitativo, c)
S, L'occhio replica al cor
  
    S, L'occhio replica al cor
    4.1: (aria, do maggiore, 3/8)
S, Son veraci le mie pene
  
    S, Son veraci le mie pene
Trascrizione del testo poetico
Delizie del mio sen, luci vezzose,
care labbra adorate
e perché mai nel volervi bacciar
mi dice il core: ferma,
t’inganni, un infedel tu sei.
Se vuoi mirar, soggiunge,
del tuo bel sol d’immagine divina
quella quella vagheggia,
che un lusinghiero amore
con il dorato stral ti fece in seno.
Filli questa non è ma menzognero
d’erudito pennel furto vivace.
Non sei fido se l’ami! Un tal errore
soffrir non sa l’innamorato core.
Se risiede nel tuo seno
la tua bella pastorella
nel tuo sen cerca il piacer.
Se tu peni teco io peno
ma peniam solo per quella
e sia fido anco il pensier.
L’occhio replica al cor: questa che miro
del mio cupido e l’adorata idea
sei fedel se t’alletta,
sofistico argomento or non ti tolga
il soave piacer del tuo diletto.
Risorse online
Paese
    Austria
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    A-Wn            - Wien  - Österreichische Nationalbibliothek
fondo Musiksammlung
collocazione E.M.170
    fondo Musiksammlung
collocazione E.M.170
Scheda a cura di Licia Sirch
