Tipo record
    Scheda singola
  
    Tipo documento
    Musica manoscritta
  
    Data
    Data incerta, 1740-1760 
  
    Titolo
    Cantata / del Sige Baron d’Astorga
  
    Presentazione
    Partitura
  
    Legami a persone
    compositore: Astorga, Emanuele d’(1680-1757)
  
    Redazione
    [S.l. : copia, 1740-1760]
  
    Descrizione fisica
    1 partitura (8 c.) ; 290x210 mm
  
    Filigrana
      Non rilevata
    
  
          Note
    Il tit. si ricava dall’intitolazione a c. 1r
  
    Titolo uniforme
    Non è sol la lontananza. Cantata
  
    Organico
    Soprano e continuo
  
    Bibliografia
    Ladd 1982: n. 111, p. 275
  
    Descrizione analitica
    1.1: (aria, mi maggiore, 3/8)
S, Non è sol la lontananza
  
    S, Non è sol la lontananza
    2.1: (recitativo, c)
S, Temo che l’idol mio
  
    S, Temo che l’idol mio
    3.1: (aria, mi maggiore, c/)
S, Per togliermi d’affanno
  
    S, Per togliermi d’affanno
Trascrizione del testo poetico
Non è sol la lontananza
Che tormenta l’alma mia
Ma con barbaro rigore
Giunge forza al mio dolore
Un pensier di gelosia.
Temo che l’idol mio
Obliando il mio foco
S’accenda a poco a poco
Nell’amoroso ardor d’altro sembiante
E se per qualche istante
Me la fingo fedel tosto amareggia
Il mio breve gioir l’esserne priva
Onde perch’io non viva
Lieta un solo momento
Più che penso al mio ben
Più crescon le mie pene il mio tormento.
Per togliermi d’affanno
Tiranno del mio cor
Deh torna a me.
Rifletti a quell’amor
Che fida io ti serbai
Poi sprezza se potrai
La mia gran fè.
Paese
    Italia
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    CH-E            - Einsiedeln - Benedikterkloster, Musikbibliothek 
collocazione 696,11
    collocazione 696,11
Scheda a cura di Silvia De Maria
