Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
A c. 20 in basso a destra è indicato. "P 4"
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
S, Deh lasciatemi un momento
S, Che prò con nuovo strazio
S, Per finir di darmi morte
Trascrizione del testo poetico
Deh lasciatemi un momento
Larve torbide e gelose
Che purtroppo un rio tormento
Consumando il cor mi va.
Questa dura lontananza
Che svenò la mia speranza
Col suo barbaro rigore
morte ancor a me darà.
Che prò con nuovo strazio
Sbranarmi l’alma e lacerarmi il seno
Miei gelosi pensieri
Con martiri più fieri
Lontananza crudel mi va struggendo
E già stassi languendo
Divisa dal suo bene
Nell’ultime agonie l’anima mia.
Ma tu barbara e ria
Furia d’amor o gelosia spietata
Perché con tuoi fantasmi
Duolo a duolo m’aggiungi e pena a pena
Quel tuo dardo che svena
Serba a piagar chi fortunato vive
All’adorato ben sempre vicino
Ma lascia ch’ il destino
Che portò da me lungi il mio tesoro
s’habbia tutto il trionfo
dell’aspro affanno mio del mio martoro?
Per finir di darmi morte
Con la fiera lontananza
Gelosia s’armò di stral.
Già comprendo ch’al mio core
Questo doppio aspro dolore
Troppo oh dio reso è mortal.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.3.30 (olim Cantate 30)/4
Scheda a cura di Antonia Francesca Preziosa