Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Redazione
Descrizione fisica
Note
Per l'attribuzione della copia al Copista 11 cfr. bibliografia
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Tu parti Eurilla e di mia vita in forse
Non dimmi più di no
Ma che sento tu pure
Si spetra una pietra
Ostinata fierezza
Lascia lascia o mai
Si che sveni il mio tormento
Lascia lascia o mai
Trascrizione del testo poetico
Tu parti Eurilla e di mia vita in forse
Hor qui me lasci agonizante e solo.
Nel acerbo mio duolo
E bastante a scemar in te 'l rigore
Ch'involndomi il core,
O dispietata, oh Dio!
Le tue spoglie ingemar col pianto mio.
Non dimmi più di no,
Placati bella mia placati sì
Flagellato dal desire,
Tormentato dal martire
Abastanza il cor languì.
Ma che sento? Tu pure
no, mi rispondi, no.
Si spetra una pietra,
Si placan le fiere,
Si mutan le sfere,
Il fato cangiato tal hor sì miro
Et il tuo labro sol,
Per eterno mio duol,
Risponde un no.
Ostinata fierezza,
Un diluvio di pianto
Non può amoliere un labro,
Ci marmi spezza
Ostinata fierezza.
Lascia o mai d'esser sì cruda,
Bella bocca, e dimmi un sì.
Sì che sveni il mio tormento
Sì ch'uccida quel no che mi ferì.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione H 659(VII).4
Scheda a cura di Matteo Giannelli