Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Redazione
Descrizione fisica
Note
Per l'attribuzione della copia al Copista 11 cfr. bibliografia
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Sedea la pastorella
Solitudine romita
Quand'ecco all'improvviso
Tu sei pur caro amor
Trascrizione del testo poetico
Sedea la pastorella
Sola soletta a pie' d'alta foresta,
E col piegar la testa
Al molle sen, quanto apparia per bella
Tanta al veder si conoscea per mesta.
E ben più d'un pastore
Dicea passando all'hor da quelle piante:
"Quell'alma al certo ed ha lontan l'amante".
Solitudine romita
La ferita in lei consola.
Ha nell'alma il ben ch'adora
E con lei parlando ogn'hora
Sembra sì, ma non è sola.
Quand'ecco all'improvviso
Alza i begl'occhi e tra le selve amene
Fa balenar la leggiadria del viso.
Quel cor presente il suo pastor che viene
Eccolo appunto e giunge
Io che gl'i atti d'amor mirai da lunge
Non vuo' spigarli il note,
Ma chi fu amante imaginar li puote.
Tu sei pur caro amor
E sei più caro all'hora
Che nasci dal dolor.
Lontananza in te si sente
Quel che sia l'haver presente
Chi da pena e gioia al cor.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione H 659(VI).7
Scheda a cura di Matteo Giannelli