Tipo record
    Scheda inferiore
  
    Tipo documento
    Musica manoscritta
  
    Data
    Data certa ponte, 1700-1735 
  
    Titolo
    Cantata del Signore Francesco Polaroli
  
    Presentazione
    Partitura
  
    Legami a persone
    compositore: Pollarolo, Carlo Francesco(c1653-1723)
  
    Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 12427/32)
  Redazione
    Copia
  
    Descrizione fisica
    P. 184-188
  
    Filigrana
      Non rilevata
    
  
          Titolo uniforme
    Dopo lungo servire in tacito martire. Cantata
  
    Organico
    Soprano e continuo
  
    Descrizione analitica
    1.1: (recitativo, C)
Dopo lungo servire
  
    Dopo lungo servire
    2.1: (aria, la minore, C)
Ti gradirei men bella
  
    Ti gradirei men bella
    3.1: (recitativo, C)
Pensaci dunque e dimmi
  
    Pensaci dunque e dimmi
    4.1: Allegro(aria, sol maggiore, 3/4)
Se al mio languir ti pieghi
  
    Se al mio languir ti pieghi
    5.1: (recitativo, C)
Udì tal notte allor l'empia tiranna
  
    Udì tal notte allor l'empia tiranna
Trascrizione del testo poetico
Dopo lungo servire
All’amata crudele
Fatto preda infelice a mille oltraggi,
Pur alfine risolse
Un vilipeso amante,
Dopo tanti tormenti
Palesar del suo core i sentimenti. 
Ti gradirei men bella
Ma sì infedel sì cruda
Soffrirti io più non so.
Mirarti ognor rubella
E di pietade ignuda
Mia Clori non si può.
Pensaci dunque e dimmi
Se hai risolto cangiar tratti sì crudi,
Ch’io per me ti son noto
Ch’il seguitar di donna altera i passi
È un modo vil d’idolatrar i sassi.
Se al mio languir ti pieghi
Bella ti seguirò.
Se un guardo sol mi nieghi
Crudel ti sprezzerò.
Udì tal notte allor l’empia tiranna,
Onde immobil rimase
E lasciando un sospiro,
Tinta di bel rossore
Mostrò col suo tacer convinto il core.
Paese
    Germania
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    D-Bsb           - Berlin - Staatsbibliothek zu Berlin Preussischer Kulturbesitz 
collocazione Mus.ms. 30074/32
    collocazione Mus.ms. 30074/32
Scheda a cura di Roberto Scoccimarro
