Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Non posso, ohimè, soffrire
Tiranni miei pensieri
Fatto geloso amante
Chi non sa che cosa sia il rigor di gelosia
Trascrizione del testo poetico
Non posso, oime, soffrire,
Se alcun del vago bene
Un dolce sguardo ottiene,
Che subito il mio cor sento morire.
Vorrei, lasso, vorrei,
Che di Lucinda mia
Le sue luci serene
Nemmen volgesse, ahi troppo folle! al cielo
Son tutto foco, e gelo,
Ne so qual sia maggiore,
O il gel di gelosia,
O l’incendio crudel del Dio d’Amore.
Tiranni miei pensieri
Che il core intimorite
Almeno compatite
Il mio penare.
Se foste voi forieri
Del timido sospetto,
Vi prego ancor dal petto
La fiamma raffreddare.
Fatto geloso amante
Cosa al fine non scorgo,
Che non m’attristi, e turbi,
Ogn’aura, ogn’ombra mi da crudel sospetto;
Io vorrei nel mio petto
Celare l’Idol mio
Ma sicuro son io,
Che dentro il petto ancor
La gelosia mi darebbe timore,
Che geloso sarei sin del mio core.
Chi non sa che cosa sia
Il rigor di gelosia
Or l’intenda sol da me.
Quest’è quella che nel core
Porta un gelido timore
Ed uccide amore e fé.
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Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Rés. 1855.1
Scheda a cura di Giovanni Bianco