Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Foliazione originale p. 18-22 del fasc. c. 49r-79v contenente cantate compilate dalla mano 16 (cfr. KummerlingB 1970). Filigrana: NW e cavaliere con corno.
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
S, Fatto son della fortuna
S, Povertà mi tormenta, amor m’affligge
S, Di gemino nume son vittima
Trascrizione del testo poetico
Fatto son della fortuna
E d’amor il scherzo il gioco
Per quest’empia deità
L’alma mia penar dovrà.
Son gelato e son di foco.
Povertà mi tormenta, amor m’affligge
D’una diva che è cieca
E da un nume bendato
Pendon le disperate mie speranze;
Se un cieco solo ai precipitij è guida,
E di me che sarà?
Dir non mi giova a Clori
Che la mia fede intatta
Stimo più che tesori.
Ella risponde: e dalla fame mori?
Se li dico che amor anch’egli è ignudo,
Mi replica: è bambino.
Se li dico che il core
Prova ne’ [?] fiamme atroci
L’amoroso tormento,
Dice che non è vero,
Che fuoco arder non può senz’alimento.
Di gemino nume
Son vittima e altare
Né trovo pietà.
Per l’un gela questa salma
E per l’altro arde quest’alma
Per amor, per povertà.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Mus.ms.30182.25
Scheda a cura di Licia Sirch e Ivano Bettin