Scheda n. 2560

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo per musica manoscritto

Data

Data incerta, 1690-1710

Titolo

B. D. Tradita

Presentazione

Non applicabile

Redazione

[S.l. : copia, 17/18]

Descrizione fisica

C. 23v-24v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Dove dove t'aggiri. Forma non specificata, B. D. tradita

Trascrizione del testo poetico

Dove dove t’aggiri
Forsennata speranza
Lasci in braccio ai sospiri
La mia povera fé la mia costanza
E pur ritorni al core
Quando ti fa la scorta il mio dolore.

So ben io che vuoi da me
Tu già sai ch’io son tradita
E per segno
Che vorresti vendicarmi
Porti l’armi
De lo sdegno
Vieni pur che a te s’aspetta
La vendetta
Per dar vita
Alla mia fé
Tu già sai che son tradita
Ed io so che vuoi da me.

Già che sempre fallace
Lusingasti gli affetti
Ed or giuri e prometti
Senza guerra d’amore al sen la pace
Vanne o speme a colui che mi tradì
E a nome del cor mio dogli così:

Crudo perfido ingrato tiranno
Maligno ribelle
Del nume bendato
Se d’un’alma schernisci l’affanno
Sappi almeno che offendi le stelle
La prendi col fato.
2
Empio barbaro indegno crudele
Nemico sì forte
D’un cor che ti brama
Se tradisci chi più t’è fedele
Sappi almeno che sprezzi la sorte
Che fuggi chi t’ama.

Và che non possi mai
Trovar beltà che ti riscaldi il petto
O se pur la ritrovi
Abbia l’amato oggetto
Per te quella pietà ch’in te trovai.

Ma no no ritorna o caro
E perdona il mio dolor
Che s’io parlo di vendetta
Voglio sol che mosso al pianto
Si ricordi amore intanto
Vendicar, ma con dolce saetta
Tanti oltraggi d’un povero cor.
2
Vieni sì t’aspetta o crudo
L’alma mia sempre fedel
Che se già chiamai lo sdegno
Bramo sol che l’alma accesa
Mostri senso dell’offesa
Per non esser di cipro nel regno
Olocausto di nume crudel.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

V-CVbav - Città del Vaticano - Biblioteca Apostolica Vaticana
fondo Vat. lat.
collocazione 10204.21

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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