Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Note
Nel manoscritto la cantata è attribuita a Busoleni, tuttavia nell'indice della raccolta il suo nome è stato cancellato e sostituito a matita con quello di Scarlatti.
La cantata compare nel catalogo delle cantate da camera di Alessandro Scarlatti cfr. bibliografia
Per l'attribuzione della copia al Copista 11 cfr. bibliografia
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
Lascia più di tormentarti
Ancor saggia non sei
Un sol giorno questo core
Dona pace un sol momento
Trascrizione del testo poetico
Lascia più di tormentarmi,
Rimembranza del mio ben!
Tu sei troppo pertinace
Nel contendermi la pace
E un momento di contento
Mai non doni a questo sen.
Ancor saggia non sei,
Tiranna degl'amanti,
Lontananza crudel!
Di darmi morte,
Se non spietata sorte,
Fai che del mio bel sol in ogni loco
Provi l'ardor ben che sia lunge il foco.
Un sol giorno questo core
Brama haver di libertà,
Poi ritorni alle sue pene
Noye e di pianga il suo bene
Che contento ogn'or sarà.
Dona pace un sol momento,
Rimembranza, a questo sen.
Poi col tarlo del martire
Nega al alma il gioire
Col privarla del suo ben.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione H 659(IV).15
Scheda a cura di Matteo Giannelli