Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Testo per musica a stampa
Data
Data certa, 1688
Titolo
Incostanza di bella donna. Le frodi d’Amore io tutte le so
Presentazione
Legami a persone
autore del testo per musica: Lotti, Giovanni
Fa parte di
Pubblicazione
Copia
Descrizione fisica
Parte terza, p. 174
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Le frodi d'Amore io tutte le so. Forma non specificata, Incostanza di bella donna
Bibliografia
Trascrizione del testo poetico
Le frodi d’Amore io tutte le so,
Non dice di no,
Consenta di sì,
Chi sempre ridendo
Mi va mantenendo
Ne’ lacci, che ordì.
Già m’accertai, che Filli
Con tante sue lusinghe
È un’Iride, che spunta sul mattino,
Che colorando il Ciel d’arco, che ride
Tosto in tuoni e balen avvampa e stride.
È un’alba, che vuol pianto,
È un meriggio, che ardendo sface,
O cresca o rallenti
La gemina face,
Dà sempre tormenti
A chi l’adorò.
Un guardo, ch’alletta,
Un labbro, che chiama,
Sicuri alla trama
I creduli aspetta
La gran rete d’amor, che tanti ha spenti,
Ahi che tessuta è sol d’occhi ridenti.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 204.3.B.12.188
collocazione 204.3.B.12.188
Scheda a cura di Nadia Amendola