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Legami a persone
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Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
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Descrizione analitica
S, Clori che ardea d'amore
S, Empio ingrato tiranno crudele
S, Empio si mi schernisti
S, Tiranno dell'alma geloso pensiero
Trascrizione del testo poetico
Clori che ardea d’amore
Per l’adorato suo vago Daliso
Soffrir non lo poteva a Cintia intorno
Onde nel fatal giorno
Che’l combattuto amabile Pastore
Vie più à questa che a quella mostrò l’alma Fedele e lieto il viso
Da gelosia rubella
Presa Clori nel sen pena sì forte
Che la copriva atro pallor di morte
Indi agitata in petto
Da furor da vergogna e da dispetto
Volge dal crudo amante
E dalla sua rival, l’occhio e le piante
Sfogando questi accenti
I suoi giusti lamenti.
Empio ingrato tiranno crudele
Quella Clori che t’è sì fedele
Tu disprezzi ed altr’ami, perché
Ch’io ti fugga a consiglio d’amore
Ch’io m’asconda e un impulso del core
Che sospira pietade pietade e mercè.
Empio sì mi schernisti
Ingrato mi tradisti
Tiranno mi tormenti
E crudel mille strali el cor m’avventi
E questa è la mercede
Di tanto amore e fede?
Oh fe’ tradita, oh miei scherniti amori?
Che più soffrir potrai misera Clori.
Tiranno dell’alma geloso pensiero
Mi toglie la calma mi lacera il cor
Quel vago Daliso spietato e severo
Ha d’angiolo il viso di tigre il rigor.
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collocazione Cantate 41 [olim 33.3.21].3
Scheda a cura di Marina Lucia