Scheda n. 13033

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1685-1700

Titolo

O questa sì ch'è bella

Presentazione

Partitura

Fa parte di

(n. 12364/5)

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C. 25-36v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (Aria , sol minore, C)
O questa si ch'è bella
2.1: (recitativo, )
E non s'avvede
2.2: (aria cavata, 3/2)
fallo ogn'italiano
3.1: (recitativo, )
Onde per ammollire
4.1: (Aria , do minore, C)
Perchè amore il cor mi prese
5.1: (recitativo, )
Ma folle e che spero
5.2: (aria cavata, 3/2)
che dà tregua

Trascrizione del testo poetico

O questa sì ch’è bella
Perch’in Francia i natali
Non mi diede la sorte
Mi fugge ingrata Filli
Mi tormenta mi crucia e mi dà morte.

E non s’avvede ancora
Che francese son io almen nell ossa
E ne gusti d’Amor senza alcun fallo
Ogn’Italiano e buono a far da gallo.

Onde per ammollire
Il rigor di quei lumi
Son costretto dolente
Pregar il Cielo e scongiurare il fato
Che mi faccia alla fine
Esser da capo a piede infrancesato.

Perché amore il cor mi prese
Vivo ogn’ora in grembo al duol
Ma se fossi poi francese
Piacerei al mio bel sol
Ma se fossi oltramontano
Havrei pace nell’amar.

Ma folle e che più spero
Se questo cor dolente
nella scola d’Amore
Una dottrina appresa.

Che dà tregua e non pace il mal francese.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rli - Roma - Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana
fondo Caetani
collocazione 208 A.5.5

Scheda a cura di Chiara Zaccagno
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