Scheda n. 12938

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1703-1705

Titolo

Cantata a voce solo [Tu parti Eurilla e di mia vita in forse]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

curatore: Fede, Innocenzo (1661?-1732?)
possessore: Stuart, Giacomo III (1688-1766)

Fa parte di

(n. 12932/4)

Redazione

Copia del Copista 11 (cfr. bibliografia)

Descrizione fisica

p. 51-59

Note

Per l'attribuzione della copia al Copista 11 cfr. bibliografia

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, C)
Tu parti Eurilla e di mia vita in forse
2.1: (aria, sol minore, C)
Non dimmi più di no
3.1: Rec.vo(recitativo, C)
Ma che sento tu pure
4.1: Presto(aria, si♭ maggiore, C)
Si spetra una pietra
5.1: (recitativo, C)
Ostinata fierezza
6.1: (arioso recitativo arioso, sol minore, 3/2)
Lascia lascia o mai
6.2: Rec:vo(arioso recitativo arioso, C)
Si che sveni il mio tormento
6.3: (arioso recitativo arioso, sol minore, 3/2)
Lascia lascia o mai

Trascrizione del testo poetico

Tu parti Eurilla e di mia vita in forse
Hor qui me lasci agonizante e solo.
Nel acerbo mio duolo
E bastante a scemar in te 'l rigore
Ch'involndomi il core,
O dispietata, oh Dio!
Le tue spoglie ingemar col pianto mio.

Non dimmi più di no,
Placati bella mia placati sì
Flagellato dal desire,
Tormentato dal martire
Abastanza il cor languì.

Ma che sento? Tu pure
no, mi rispondi, no.

Si spetra una pietra,
Si placan le fiere,
Si mutan le sfere,
Il fato cangiato tal hor sì miro
Et il tuo labro sol,
Per eterno mio duol,
Risponde un no.

Ostinata fierezza,
Un diluvio di pianto
Non può amoliere un labro,
Ci marmi spezza
Ostinata fierezza.

Lascia o mai d'esser sì cruda,
Bella bocca, e dimmi un sì.

Sì che sveni il mio tormento
Sì ch'uccida quel no che mi ferì.

Paese

Francia

Lingua

Italiano

Segnatura

F-Pn - Paris - Bibliothèque Nationale de France
collocazione H 659(VII).4

Scheda a cura di Matteo Giannelli
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